Iscriviti ora!

Distillazione del profumo: in cosa consiste questo processo essenziale?

SaveSavedRemoved 1

Distillazione del profumo: in cosa consiste questo processo essenziale?

La distillazione del profumo è una fase della preparazione di queste fragranze fondamentale per ottenere i risultati desiderati.

In questo post analizzeremo la fase della distillazione dei profumi, spiegando in cosa consiste e quali sono i segreti più importanti per assolvere il compito che ci si aspetta da essa.

ORIGINI DELLA DISTILLAZIONE DEL PROFUMO

Le origini della distillazione dei profumi, così come di molte altre creazioni, sono antiche, poiché esistono prove dell’uso di questo metodo sin dal 3.500 a.C. nell’attuale area dell’Iraq, dove un gruppo di archeologi ha scoperto alcuni primitivi alambicchi con chi ha eseguito queste procedure, così come oggetti molto simili e importanti per l’esecuzione di questo metodo in altre regioni vicine, come Pakistan, Cina, Creta o Egitto.

Tracce dell’uso di questa tecnica sono state trovate anche in vari manoscritti appartenuti ad un alchimista alessandrino del IV secolo; in esse si vede il disegno di un alambicco.

Nella civiltà occidentale, questo metodo è stato sviluppato e perfezionato a partire dal 12 ° secolo, sebbene, in questi casi, fosse inteso più per soluzioni medicinali e speziali. Nei secoli successivi medici e farmacisti furono quelli che più ricorsero a questi processi, fino a quando, nel Seicento, se ne scoprirono le proprietà per il settore della profumeria.

Da allora i profumi sono diventati prodotti ideali per sfruttare gli effetti delle tecniche di distillazione, alla ricerca di ottenere fragranze uniche dalle piante che sono la loro principale materia prima.

DISTILLAZIONE DEL PROFUMO: IN COSA CONSISTE

La distillazione dei profumi è la tecnica con cui si ottengono gli estratti olfattivi della natura, poiché viene utilizzata, soprattutto, in fiori, erbe e piante.

Attraverso il vapore acqueo, responsabile della rottura dei glomeruli, che sono una sorta di contenitori naturali che trasportano le molecole che generano gli aromi, così predominanti in questi prodotti.

Distillazione a vapore

La distillazione in corrente di vapore, così come è noto il metodo star nella produzione dei profumi, consiste nel separare, per evaporazione e condensazione, gli elementi volatili da quelli non volatili di uno specifico impianto, quello che porterà alla successiva profumo.

Distinguere tra materia volatile e materia volatile implica fare una differenziazione tra oli essenziali e componenti solidi.

L’essenza risultante da questo processo viene introdotta in un alambicco, nel quale viene aggiunta anche la quantità di acqua necessaria in modo che tutti gli ingredienti siano completamente coperti.

Tutto questo composto viene mantenuto, successivamente, mediante la tecnica della macerazione per alcune ore.

La distillazione in quanto tale inizia quando le note aromatiche vengono attirate con il vapore nella colonna di distillazione, dove vengono raffreddate e raccolte in un bicchiere, apposito contenitore in cui l’acqua si separa facilmente dall’essenza.

L’acqua rimanente ritorna all’interno dell’alambicco alla ricerca di sfruttare l’essenza che può essere lasciata dalla soluzione.

Tenendo conto che gli oli essenziali sono una parte importante della composizione dei profumi, si può presumere che sia la parte più importante delle piante che le case dei profumi usano per realizzare le fragranze che stanno conquistando il mercato,

La distillazione del profumo è una fase della preparazione di queste fragranze fondamentale per ottenere i risultati desiderati.

In questo post analizzeremo la fase della distillazione dei profumi, spiegando in cosa consiste e quali sono i segreti più importanti per assolvere il compito che ci si aspetta da essa.

ORIGINI DELLA DISTILLAZIONE DEL PROFUMO

Le origini della distillazione dei profumi, così come di molte altre creazioni, sono antiche, poiché esistono prove dell’uso di questo metodo sin dal 3.500 a.C. nell’attuale area dell’Iraq, dove un gruppo di archeologi ha scoperto alcuni primitivi alambicchi con chi ha eseguito queste procedure, così come oggetti molto simili e importanti per l’esecuzione di questo metodo in altre regioni vicine, come Pakistan, Cina, Creta o Egitto.

Tracce dell’uso di questa tecnica sono state trovate anche in vari manoscritti appartenuti ad un alchimista alessandrino del IV secolo; in esse si vede il disegno di un alambicco.

Nella civiltà occidentale, questo metodo è stato sviluppato e perfezionato a partire dal 12 ° secolo, sebbene, in questi casi, fosse inteso più per soluzioni medicinali e speziali. Nei secoli successivi medici e farmacisti furono quelli che più ricorsero a questi processi, fino a quando, nel Seicento, se ne scoprirono le proprietà per il settore della profumeria.

Da allora i profumi sono diventati prodotti ideali per sfruttare gli effetti delle tecniche di distillazione, alla ricerca di ottenere fragranze uniche dalle piante che sono la loro principale materia prima.

DISTILLAZIONE DEL PROFUMO: IN COSA CONSISTE

La distillazione dei profumi è la tecnica con cui si ottengono gli estratti olfattivi della natura, poiché viene utilizzata, soprattutto, in fiori, erbe e piante.

Attraverso il vapore acqueo, responsabile della rottura dei glomeruli, che sono una sorta di contenitori naturali che trasportano le molecole che generano gli aromi, così predominanti in questi prodotti.

Distillazione a vapore

La distillazione in corrente di vapore, così come è noto il metodo star nella produzione dei profumi, consiste nel separare, per evaporazione e condensazione, gli elementi volatili da quelli non volatili di uno specifico impianto, quello che porterà alla successiva profumo.

Distinguere tra materia volatile e materia volatile implica fare una differenziazione tra oli essenziali e componenti solidi.

L’essenza risultante da questo processo viene introdotta in un alambicco, nel quale viene aggiunta anche la quantità di acqua necessaria in modo che tutti gli ingredienti siano completamente coperti.

Tutto questo composto viene mantenuto, successivamente, mediante la tecnica della macerazione per alcune ore.

La distillazione in quanto tale inizia quando le note aromatiche vengono attirate con il vapore nella colonna di distillazione, dove vengono raffreddate e raccolte in un bicchiere, apposito contenitore in cui l’acqua si separa facilmente dall’essenza.

L’acqua rimanente ritorna all’interno dell’alambicco alla ricerca di sfruttare l’essenza che può essere lasciata dalla soluzione.

Tenendo conto che gli oli essenziali sono una parte importante della composizione dei profumi, si può presumere che sia la parte più importante delle piante che le case dei profumi usano per realizzare le fragranze che stanno conquistando il mercato,

We will be happy to hear your thoughts

Leave a reply

Fan Perfume
Logo
Register New Account
Reset Password